SPETTACOLI 2020


940x75_giovedi_10_settembre
300x431px_LOCANDINA_FDC20_spettacolo_MARCORÈore 21.30 > Piazza Ido Battistone
Neri Marcorè
 e Severino Salvemini
54 sfumature di Neri
Un incontro con variazioni sul tema.
Imitatore, doppiatore, presentatore televisivo e cantante, Neri Marcorè è uno dei protagonisti più versatili del mondo delle spettacolo italiano. A Camogli festeggerà i suoi 54 anni, compiuti il 31 luglio, con un incontro all’insegna dell’ironia, inanel – lando battute basate sulla sua formazione musicale, legata a esperienze di vita personali, o che sempli – cemente ha piacere di condividere con il pubblico come patrimonio comune. A fargli da spalla, sul palco, Severino Salvemini.


300x431px_LOCANDINA_FDC20_spettacolo_COSCIAore 22.30 > Piazza Colombo
Gianni Coscia

Accordi di settima?!

Gianni Coscia, maestro europeo della fisarmonica, dedicherà il suo repertorio intelligente e curioso, colto e popolare, al ricordo di Paolo Fabbri, fedele compagno di viaggio del Festival e grande interprete della semiotica internazionale. Il concerto è preceduto da un breve saluto della moglie Simonetta Franci Fabbri e degli amici di sempre, Roberto CotroneoRiccardo FedrigaMaurizio FerrarisMarco Santambrogio, Danco Singer.


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ore 19.00 > Piazza Colombo
Monica Guerritore

Dall’Inferno all’Infinito

La potente forza creativa dell’Immaginazione delle pagine di Hillmann e Citati accompagnano e forse spiegano (in parte) la discesa nel nero, nell’intima natura umana, che Dante mette in versi nei canti iniziali dell’In – ferno (Divina Commedia); la sua ricerca e il suo incontro con le parti del Sé. Nelle bellissime parole di Wagner, la forza della musica (che accompagna tutta la performance) diventa motore emotivo e precede, accompagna e amplifica il tormento delle passioni amorose (Paolo e Francesca), di abbandono (La Tentazione della Valduga), di ferocia come nel canto del conte Ugolino.


300x431px_LOCANDINA_FDC20_spettacolo_ INCUDINE_SERVILLOore 22.00 > Piazza Colombo
Mario Incudine
Peppe ServilloManfredi Tumminello e Antonio Vasta
 A Sud del Sud dei Santi

La forza trainante di “A Sud del Sud dei Santi”, spettacolo di teatro canzone, è il ritmo viscerale delle regioni meri – dionali, quel Sud del Sud dei Santi, tanto caro a Carmelo Bene. I due interpreti si alternano sulla scena fondendosi in una coralità, spesso estemporanea, che rende ogni performance unica e irripetibile. Sarà un set acustico che ripropone alcuni dei grandi successi della romanza napoletana insieme ai cunti siciliani, alle canzoni del periodo siciliano di Domenico Modugno insieme ad arie da noti film e stralci letterari da Pirandello.


300x431px_LOCANDINA_FDC20_spettacolo_BAGLIONI_TOZZIore 22.00 > Piazza Ido Battistone
Lorenzo Baglioni
e Mario Tozzi
Al clima non ci credo
La forza divulgativa di Mario Tozzi e Lorenzo Baglioni diventa un countdown scenico in “Al clima non ci credo”. Sul palco, con l’ausilio di imma – gini, video e didascalie canore, evocando Greta Thunberg e i movimenti ambientalisti internazionali animati dai giovani, Mario Tozzi e Lorenzo Baglioni cercheranno di convincere le platee che per arre – stare i danni dei mutamenti climatici non c’è davvero più tempo. Un appello forte e chiaro ad impegnarsi ora e non domani per salvaguardare il futuro stesso della terra, dei nostri figli e dei nostri nipoti.


300x431px_LOCANDINA_FDC20_spettacolo_PARENZOore 22.00 > Terrazza della Comunicazione
David Parenzo
e Valdo Gamberutti
Ebreo

Ricordare e condividere con gli altri le proprie origini, la propria identità, i simboli e le tradizioni di una vicenda millenaria. Immagini terribili e atroci parole d’ordine tornano ad occupare la cronaca quotidiana, e David Parenzo – quasi contro la sua stessa volontà – non può non raccontarci la storia delle sue radici e della sua identità ebraica. Con ironia e passione Parenzo si diverte a fare lo slalom tra pregiudizi, false credenze e luoghi comuni apparentemente indistrutti – bili: perché il passato non sia presente e il presente non passi senza essere messo in discussione.


940x75_sabato_12_settembre
300x431px_LOCANDINA_FDC20_spettacolo_BERTOLINOore 19.15 > Piazza Ido Battistone
Enrico Bertolino e Luca Bottura
Interessa l’articolo?

Interessa l’articolo? è  un’iniezione di comicità che racconta la realtà rivisitando in chiave ironica titoli, sottotitoli e linguaggi dei principali quotidiani italiani.  I momenti paradigmatici dello scenario attuale saranno fatti a pezzi e ricomposti con sorridente ferocia senza far sconti a nessuno. Neanche al pubblico.


300x431px_LOCANDINA_FDC20_spettacolo_MURUBUTUore 22.00 > Piazza Colombo
Murubutu
, Roby Pettirosso e Dia
RAPconti illustrati

In “RAPconti illustrati”, una presentazione/spettacolo tratta dal nuovo libro illustrato su Murubutu, il professore rapper porterà in scena le sue canzoni, accompagnato dalla splendida voce della corista Dia e dai live paintings di Roby Pettirosso. La musica di Murubutu è stata definita “rap di ispirazione letteraria” o “letteraturap” proprio per il suo stile, unico e inimitabile, di miscelare il rap, la letteratura, la saggistica e la storia: una caratteristica che ha reso Murubutu, al secolo Alessio Mariani, uno dei più apprezzati e riconoscibili storyteller della scena rap italiana.


940x75_domenica_13_settembre
300x431px_LOCANDINA_FDC20_spettacolo_BISIO_ALBERTIore 21.30 > Piazza Ido Battistone
Claudio Bisio e Gigio Alberti
Ma tu sei felice?

Nel periodo di forzata vita casalinga durante la quarantena, Claudio e Gigio hanno letto il libro di Federico Baccomo “Ma tu sei felice?”. Dai video realizzati a distanza ognuno dalla propria casa, il dialogo si sposta sul palco. Un testo che si interroga sull’eterno tema della felicità. Due uomini seduti al bar. Parlano, parlano… Intorno a loro nessuno. Nemmeno i camerieri che dovrebbero portare da bere. I due, Vincenzo e Saverio, hanno tutto quello che si potrebbe volere, forse anche di più. Ma niente va, secondo loro, come dovrebbe andare. Una specie di “Aspettando Godot” ridicolo e dark, con finale a sorpresa

Alle 21 dal Palazzo del Comune la Banda Città di Camogli partirà per un’allegra sfilata lungo via XX settembre e il lungomare di via Garibaldi che culminerà in Piazza Battistone.
Chi vuole accodarsi, con mascherina e rispettando le distanze, è il benvenuto!