BIO | DE BORTOLI Ferruccio

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Laurea in Giurisprudenza. Giornalista professionista dal 1975. Ha diretto due volte il Corriere della Sera, dal 1997 al 2003 e dal 2009 al 2015 e il Sole-24 Ore dal 2005 al 2009. È stato editorialista della Stampa. Nel 2003-2004 ha ricoperto l’incarico di amministratore delegato della Rcs Libri e presidente di Flammarion e Casterman. È stato, inoltre, vicepresidente dell’Aie, l’associazione italiana degli editori e membro dei consigli di Adelphi, Skira e Marsilio. Presidente della fondazione teatro Franco Parenti e consigliere dell’associazione amici del Poldi Pezzoli. Attualmente è presidente di Vidas e della casa editrice Longanesi. Scrive per il Corriere della Sera e il Corriere del Ticino.

Al Festival 2022 i suoi interventi sono stati:

con Nando Pagnoncelli
Sotto a chi tocca: l’Italia al voto tra aspettative e disincanto
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con Luca Dal FabbroLuigi FerrarisGabriele Galateri di GenolaFrancesco Profumo
Il mondo delle imprese davanti alle sfide delle nuove complessità sociali: sostenibilità, sviluppo, crisi energetica, ambiente
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con Miguel Gotor
Mondo Podcast – Cadaveri eccellenti: la lotta contro i poteri occulti
Miguel Gotor ci conduce nel perverso intreccio tra politica, sovversione e poteri occulti che sta all’origine di quella serie di attentati che hanno colorato con il colore del piombo gli anni tra il 1976 e il 1982. Omicidi che hanno segnato non solo una svolta nella storia sociale e politica del Paese, ma hanno influenzato anche la sua coscienza collettiva. Un racconto che si addentra nelle dinamiche dell’attentato, ricostruito dagli occhi dei testimoni, dei familiari, e dei media dell’epoca; ricostruisce il personaggio, ritratto a tutto tondo, attraverso l’opinione degli affetti, dei colleghi e dei suoi nemici; e ripercorre il tortuoso percorso d’inchiesta che prova a far luce, prove alla mano, su mandanti, esecutori e moventi politici.
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Al Festival 2021 i suoi interventi sono stati:

con Francesco Profumo
La comodity del sapere: una seconda rivoluzione di Gutenberg
Il sapere, grazie al web, ai nuovi dispositivi tecnologici, alla circolarità e alla diffusione dei “social”, alla presa di coscienza di far parte di un’unica entità globale, come ce l’hanno appena dimostrato la pandemia del Covid da un lato e il riscaldamento climatico dall’altra, può realmente diventare una commodity e può rappresentare la sfida e la leva a partire dalla quale le nuove generazioni possono prendere consapevolezza delle sfide dei prossimi anni.

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con Antonio Baravalle, Gabriele Galateri di Genola, Luigi Ferraris
Ripresa e sostenibilità: è possibile?
Come conciliare la necessità contingente di fare ripartire l’economia con l’esigenza di sviluppare modelli che siano davvero sostenibili, tanto per la società quanto per l’ambiente? Una tavola rotonda per esplorare il tema della Conoscenza con l’occhio attento al Pianeta ma anche alla stabilità e alla tenuta del sistema Paese.

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Al Festival 2020 il suo intervento con Antonio Baravalle, Massimiliano Bianco, Mario Deaglio è stato:

Resilienza, sostenibilità, sviluppo
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Al Festival 2019 il suo intervento è stato:

Lectio di apertura: Senso civico e qualità della cittadinanza
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Al Festival 2017 il suo intervento con Gabriele Galateri di GenolaCarlo Purassanta e Marco Zatterin è stato:

Le vie della crescita tra globalizzazione e protezionismo: il ruolo dei servizi finanziari e delle nuove tecnologie
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Al Festival 2016 il suo intervento con Stefano Quintarelli è stato:

Costruire il domani: istruzioni per un futuro immateriale
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Al Festival 2015 il suo intervento è stato:

In dialogo con Federico Ghizzoni, Mauro Moretti e Monica Maggioni
Executive, cultura e classi dirigenti per l’Italia di domani